Dopo tre secoli la Chiesa cefaludense si appresta ad iniziare il cammino di un nuovo Sinodo diocesano, il XII per la diocesi siciliana, che sarà indetto ufficialmente dal Vescovo S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante sabato 28 novembre al termine della solenne Celebrazione Eucaristica all'interno della Basilica Cattedrale di Cefalù.
Il cammino sinodale durerà 3 anni e culminerà nella fase assembleare del 2023. Un nuovo Sinodo diocesano per essere sempre più "una Chiesa partecipata, comunitaria, aperta alla missione, accogliente, gioiosa, pronta ad annunciare in opere e parole la misericordia del Signore".
L'Assemblea sinodale si troverà a confrontarsi e a prendere scelte pastorali significative per la Chiesa locale a partire da tre temi principali: le Unità di Pastorale Sinodale, la scelta di un nuovo itinerario catechetico per i sacramenti dell'iniziazione cristiana e la definizione di un nuovo percorso di evangelizzazione della pietà popolare. Temi che nei primi due anni di episcopato del Vescovo Giuseppe Marciante sono in parte stati affrontati con i Tavoli Sinodali ma che adesso vedranno confrontarsi tutto il "Popolo di Dio".
Tutto il cammino sinodale sarà accompagnato dall'icona biblica del cammino di Emmaus.
Alla Celebrazione parteciperanno i sacerdoti e i diaconi della Diocesi, una rappresentanza delle comunità parrocchiali di Cefalù, le autorità civili e militari della Città di Cefalù, i membri della Commissione preparatoria e della Segreteria per il Sinodo. Purtroppo l'attuale fase dell'emergenza Covid-19 non permette agli altri fedeli di recarsi dai vari comuni a Cefalù, la comunità diocesana potrà però stringersi attorno al proprio Pastore e seguire in diretta streaming sul sito diocesidicefalu.org l'importante momento per tutta la Chiesa diocesana.